martedì 2 novembre 2010

Biancaneve


Regnava su di un paese lontano una regina la cui bellezza era pari alla durezza e freddezza del suo cuore. Coltivava le arti magiche, e possedeva uno specchio fatato che spesso interrogava:
-Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?
Invariabilmente lo specchio rispondeva: sei tu, o mia regina.

Viveva nello stesso castello una bambina, figlia di primo letto del vecchio Re, a cui per la straordinaria bellezza dell'incarnato era stato dato il nome di Biancaneve. Biancaneve cresceva in salute del tutto ignorata dalla malvagia regina, finché un giorno questa, scoprendo improvvisamente la grazia ed la bellezza della figliastra, folle di gelosia decise di evocare ancora una volta lo spirito dello specchio.

-Specchio, servo delle mie brave chi è la più bella del reame?
E lo specchio rispose ancora una volta: Sei tu o mia Regina
- Ma come, e Biancaneve?
- Ma mia signora, rise lo specchio, come può paragonare una sciacquetta scipita come Biancaneve con una signora ricca di fascino come lei? Sappiamo bene che su di lei gli anni non pesano, e che lei dimostra (oh, mi lasci guardare) al massimo 15 anni. E poi il colore dell'occhio, la perfezione dell'ovale, la linea delle labbra, la morbidezza delle sue forme sono tutte cose che rendono improponibile un qualsiasi paragone con quel ranocchietto di principessa, mi creda.

La Regina se la bevve ancora una volta, e vissero tutti felici e contenti.

1 commento:

  1. ehh.. a volte basta una "piccola" bugia e tutto prende una piega diversa! ma questo vale anche per i maschietti, mio caro!

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