giovedì 27 maggio 2010

Vecchie glorie


Il signore il cui volto troneggia in cima a questa pagina è il mio bisnonno Michele, morto nel 1904, capostipite di una dinastia di muratori.
Vuole la leggenda che il monumento sia stato scolpito su cemento dai ragazzi della sua impresa, e successivamente dipinto color bronzo. Raccontavano di come la gente andasse di notte a raschiarlo col coltellino per verificare che la patina fosse solamente superficiale. Questa storia circolava in famiglia, ma la sentii rievocare da un perfetto sconosciuto, che scoprii successivamente aver lavorato con mio nonno, mentre facevo la coda per una Bohème. Certamente è un ritratto parlante, di un realismo impressionante: non si vede bene dalle foto, ma sono stati riprodotti anche dei bottoni "saltati" nel panciotto, ed il farfallino è per metà dentro e per metà fuori dal colletto della giacca, segno di una certa trascuratezza nel vestire del bisnonno che l'ignoto autore ha voluto riprodurre con affetto.
Quando mi capita di entrare nel vialetto del cimitero di Trapani, non manco di cercare il suo sguardo
Altre foto si trovano qui.

3 commenti:

  1. Che belle le storie della tua famiglia.
    PS Auguri per le tonsille

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  2. Grazie! Ho seguito l'esempio tuo e di Winckelmann...

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  3. E volendo volendo, si potrebbe anche trovare una certa somiglianza.

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